Inaugurati tre sportelli in Sicilia per la difesa dei detenuti e delle loro famiglie

Inaugurati tre sportelli in Sicilia per la difesa dei detenuti e delle loro famiglie
A pochi giorni dall’ammissione delle parti civili nel processo per gli abusi e i pestaggi dei detenuti nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, avvenute nel 2020, rese pubbliche grazie alle riprese delle telecamere interne, l’associazione Yairaiha onlus, attiva nella difesa dei detenuti dal 2006, inaugura tre sportelli in Sicilia.

 

Primi sportelli territoriali

L’ associazione è apparsa recentemente sulle pagine di cronaca proprio per aver pubblicato la denuncia di abusi di un detenuto nel carcere di San Gimignano, da cui è scaturito un processo ancora in corso. Attiva con interventi su tutta Italia, quelli nell’isola saranno i primi esperimenti di sportelli territoriali. La Sicilia è infatti al secondo posto per numero di detenuti nelle carceri con oltre settemila persone dietro le sbarre, ma è anche la regione più povera d’Europa; un filo diretto, quello tra difficoltà economica e detenzione, che è impossibile non notare.

Saranno ubicati a Palermo, in via Scipione di Castro n.36 presso il Comitato Territoriale Cipressi, a Catania e a Lentini, rispettivamente in via Villa Glori n. 50 e via Dei Vespri n. 13 presso la sede del Comitato territoriale Antudo, i tre sportelli e costituiranno un punto d’ascolto e supporto per le famiglie dei detenuti e per i detenuti stessi.
Nelle tre sedi sarà attivo un servizio di corrispondenza per le istanze provenienti da dentro le carceri per segnalazioni di abusi e violenze, ma anche informazioni e sostegno legale per le famiglie che ne sentiranno il bisogno, con la possibilità ad accedere ad aiuti alimentari ed economici.

 

Garantire i diritti a tutti e tutte

Se la pandemia sta gravando sulla vita di tutti a partire dalle restrizioni di libertà di movimento e di relazione, ciò vale ancor di più per i reclusi nella carceri dove sono stati sospesi e mai riavviati tutti gli istituti per il cosiddetto “reinserimento” sociale, rendendo la detenzione uno strumento sempre più punitivo e non rieducativo come su carta dovrebbe essere.

Lo Stato sta usando la pandemia come espediente sanitario per una sua svolta politica autoritaria. Si rende sempre più necessaria e indispensabile l’attivazione di organi democratici di vigilanza e garanzia.
Oggi più che mai responsabilità di una comunità vera è prendersi cura di tutti, proprio di tutti i suoi componenti.
In questa direzione si muove Yairaiha onlus.

 

Gli sportelli

PALERMO
Comitato Territoriale Cipressi (Via Scipione di Castro, 6)
Appuntamenti su prenotazione al numero 346 361 3283

CATANIA
Via Villa Glori n. 50
Appuntamenti su prenotazione al numero 340 053 7604

LENTINI
Comitato Territoriale Antudo (Via dei Vespri, 13)
Appuntamenti su prenotazione al numero 380 764 3578

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