Per una sanità territoriale. La nota del Comitato “L’ospedale di Lipari non si tocca”

Per una sanità territoriale. La nota del Comitato “L’ospedale di Lipari non si tocca”
Il comitato “L’ospedale di Lipari non si tocca” ha inviato una nota ai quattro sindaci eoliani per denunciare, ancora una volta, la pessima situazione sanitaria in cui si trovano le Eolie.

 

Una sanità disastrosa

Come abbiamo già scritto altre volte – e come il comitato a ribadito più e più volte – la condizione in cui versa l’ospedale di Lipari è inaccettabile. Ed è inaccettabile il fatto che ancora – nonostante le forti proteste a seguito della tragica morte di una 22enne a causa della carenza di personale, nel 2020 – non si sia fatto nulla.
Ma si sa, la condizione in cui versa l’ospedale di Lipari – che poi è la stessa di molti altri ospedali siciliani – è frutto di politiche nazionali di tagli alla sanità pubblica. E in tutti questi anni lo smantellamento della sanità è passato proprio dalla distruzione delle piccole entità ospedaliere territoriali, secondo il modello della concentrazione in grosse strutture che però evidentemente non rispondono alle esigenze di tutti.

Diritto alla salute per tutti e tutte

Nelle nota si legge, infatti «da troppo tempo ormai, nel nostro ospedale, si rilevano criticità quotidiane non più affrontabili e sopportabili, che hanno raggiunto nell’ultimo periodo livelli di drammaticità. Tante le iniziative ufficialmente intraprese da comitati e dall’amministrazione del Comune di Lipari. Ma tutto è risultato vano. Nessuna delle promesse formulate dalle autorità preposte all’organizzazione e al buon funzionamento del servizio sanitario pubblico è stata mantenuta. Neppure la solenne promessa fatta dal Sottosegretario alla salute Costa, nel dicembre 2021, dinnanzi al Consiglio Comunale, al Sindaco e a questo comitato, ha dato esito positivo. Solo un silenzio assordante, inspiegabile e mortificante.»

Promesse, su promesse che rimangono solo parole. E che costringono centinaia di eoliani a rischiare la vita ogni giorno. A prendere un aliscafo o salire su un elicottero in direzione dell’ospedale più vicino. È accettabile che un intero territorio manchi di un presidio sanitario che risponda alle esigenze di chi ci abita ? È accettabile che si possa morire per la mancanza di medici? Ovviamente no, eppure è proprio così e non solo a Lipari. Ma gli abitanti non ci stanno più e adesso che si gioca una partita importante, quella del PNRR, chiedono unità e forza per pretendere ciò che gli spetta di diritto.

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