‘Mpanatigghi modicani

‘Mpanatigghi modicani
Modica, cittadina del ragusano, conosciuta in tutto il mondo per lo spettacolare cioccolato modicano IGP, offre una serie infinita di prelibatezze culinarie tipiche, tra cui gli ‘mpanatigghi.

Ma di cosa si tratta? Stiamo parlando di un biscotto dolce, di pasta frolla che, ascutati bonu, è ripieno di carne tritata di manzo. Già, avete capito bene: è ripieno di carne! Scopriamo insieme come nasce questo biscotto così particolare.

La storia

Si narra che l’idea di mettere la carne all’interno dei biscotti sia venuta in mente ad alcune monache benedettine che, preoccupate per lo stato di salute dei preti durante il periodo della quaresima, nascosero la carne nei biscotti facendogli credere che si trattasse di cioccolato. In questo modo i preti affaticati dalle prediche riuscivano ad assumere il giusto apporto proteico. L’idea venne subito apprezzata anche dai nobili modicani che portavano con sé questi nutrienti dolcetti durante i loro lunghi viaggi verso il viceré di Palermo.

Ufficialmente questi fagottini vennero introdotti in Sicilia dagli spagnoli ai tempi di Carlo V. Il nome ‘mpanatigghi deriva infatti dalle empanadas, tipici fagottini ripieni della tradizione gastronomica ispanica. La vera storia, sicuramente meno romanzata, ci racconta  che un tempo lo zucchero e il cacao venivano utilizzati come conservanti naturali; e proprio per conservare la selvaggina nacquero gli ‘mpanatigghi.

Il sapore unico è dato dal particolare ingrediente che si lascia avvolgere da speziati aromi come la cannella, i chiodi di garofano, mandorle, cioccolato e noci. L’unione di questo impasto viene abbracciata da una fragrante pasta frolla che, una volta cotta, viene cosparsa di zucchero a velo. Il sapore della carne diventa impercettibile, ma rende il composto avvolgente e il sapore unico.

Ricetta

-INGREDIENTI per la pasta:
•          500 g di farina 00
•          100 g di sugna o, in alternativa, 120 g di strutto
•          125 g di zucchero
•          2 uova

-INGREDIENTI per il ripieno:
•          200g di vitello macinato
•          200 g di mandorle tritate
•          100 g di cioccolato fondente grattugiato
•          100 g di noci tritate
•          50 g di zucchero
•          50 g di zucchero a velo
•          5 g di cannella
•          2 chiodi di garofano

Procedimento

Ponete su una spianatoia la farina a fontana, all’interno della conca creatasi ponete la sugna o lo strutto, le uova e lo zucchero.
Amalgamate gli ingredienti e impastate fino a quando non otterrete un impasto liscio. La lavorazione richiederà circa 10 min; potete aiutarvi aggiungendo acqua tiepida all’impasto

Lasciate riposare l’impasto per circa un’ora. Passato il tempo richiesto, stendete la pasta (2-3 mm circa) e ricavate dei dischetti dal diametro di 6 cm. In una ciotola amalgamate per bene tutti gli ingredienti per il ripieno, fino a ottenere un composto omogeneo. Ponete al centro dei dischetti un cucchiaio dell’impasto precedentemente ottenuto e ripiegate il disco di pasta fino a formare una mezza luna. Procedete infine incidendo leggermente la cupola del biscotto.

Disponete le mezzelune su una teglia coperta da carta forno e infornate in forno preriscaldato a 180° per circa 30 min. Una volta cotte lasciate intiepidire le mezzelune. Per finire, lasciate cadere una spolverata di zucchero a velo sui biscotti.

E ora? ARRICRIATIVI!

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