Pubblicato lo studio Sentieri. Nella Valle del Mela è emergenza sanitaria

E’ di qualche giorno la pubblicazione dello studio Sentieri condotto dall’Istituto Superiore della Sanità. Il rapporto desta stupore perché nello specifico risultato che riguarda la Valle del Mela, il numero di casi di malformazioni congenite, rispetto a quelli attesi, è maggiore dell’80%. Questi dati fanno si che il comprensorio di Milazzo si aggiudichi il primo posto nella classifica italiana.

Sentieri è l’acronimo di Studio Epidemiologico Nazionale dei Territori e degli Insediamenti Esposti a Rischio da Inquinamento. Il rapporto è molto vasto e disegna un quadro davvero drammatico della situazione che gli abitanti della Valle del Mela sono costretti a vivere. Viene segnalato un eccesso di patologie in età pediatrica e giovanile; in particolare, in età giovanile si riscontra un eccesso dell’85% di tumori alla tiroide. In generale si osserva un eccesso per tutti i tumori nei giovani.

Il territorio di cui stiamo parlando è interessato da un polo industriale che oggi comprende una raffineria di petrolio – all’interno del quale si trovano anche impianti di produzione idrogeno -, una centrale termoelettrica (quella che A2A vuol convertire in inceneritore di rifiuti) e un piccola acciaieria. In particolare la società Raffineria di Milazzo nell’ultimo anno è stata investita da un’importante processo che la vede imputata con l’accusa (tra le altre) di disastro colposo. Numerosi sono, infatti, i casi di sversamenti di petrolio in mare, di perdita di virgin nafta dai container con il conseguente inquinamento delle falde acquifere e di improvvisi blocchi degli impianti che causano sfiaccolate con imponenti emissioni inquinanti in atmosfera.

La lista sembra essere lunga e i comitati alla luce di quanto riportato dallo studio tornano a chiedere, rivolgendosi al Ministro dell’ambiente Costa, che vengano introdotte le prescrizioni sanitarie che l’anno scorso – in occasione del rinnovo dell’Aia per la raffineria – erano state elaborate dai comitati della Valle del Mela.

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