Un nuovo capitolo per il porto di San Vito lo Capo

di Comitato No Marine Resort

Chi ci segue sin dalla nascita del nostro comitato, nel 2019, sa che No Marine Resort non ha mai perso occasione per esprimere il proprio punto di vista sulle vicende che interessano il porto e la spiaggia di San Vito Lo Capo.

Per tre anni ci siamo battuti come leoni affinché il progetto di un marina dalle caratteristiche devastanti per San Vito Lo Capo fosse rigettato.
Abbiamo condotto ricerche, ci siamo documentati, abbiamo incontrato esponenti della politica, ci siamo avvalsi dell’aiuto di un giornalista e della consulenza di una professionista della comunicazione.
Abbiamo scelto di farci seguire, nei momenti più delicati, da operatori del settore legale, architettonico, ingegneristico, tecnico.
Abbiamo incontrato e ascoltato tanta gente, di noi hanno scritto i giornali, abbiamo ricevuto email e decine di messaggi da cittadini e amanti di San Vito Lo Capo.

La nostra rete di sostenitori è oggi forte e salda. Siamo una realtà credibile e conosciuta in provincia e anche fuori, e di questo siamo davvero orgogliosi.

E poi ci siete voi, ad averci sostenuto anche economicamente per affrontare le spese della battaglia e ad averci letto, dibattuto e condiviso. E di questo vi siamo sinceramente grati.

Oggi vi scriviamo perché a San Vito si è aperto un nuovo capitolo. Si parla del Porto che, auspicabilmente, avremo.

O, meglio, si parla delle Linee Guida per la redazione del Piano Regolatore del Porto, e cioè di come NOI CITTADINI questo Porto lo vogliamo. Quali dovranno essere le sue caratteristiche, le sue funzioni e quale, soprattutto, sarà il suo IMPATTO sul nostro paese, sulla sua identità, sulla sua integrità ambientale.

Questo è il momento in cui ci è richiesto un nuovo intervento, un nuovo investimento di risorse ed energie.

Crediamo che fare l’elenco dei passaggi essenziali relativi all’al redigendo Piano Regolatore portuale possa essere d’aiuto e, così, abbiamo riassunto i fatti in 7 punti.

• Il 7 settembre 2021 la Giunta Comunale di San Vito Lo Capo ha chiesto alla Regione Siciliana la delega per la redazione del Piano Regolatore Portuale di San Vito Lo Capo [Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale n. 119 del 07.09.2021 e successiva Delibera di Consiglio Comunale n. 49 del 15-09-2021]. Il Comitato No Marine Resort si è espresso immediatamente con questo articolo.
• Il 23-03-2022 la comunità Sanvitese è stata invitata ad assistere presso il Teatro Comunale alla presentazione dello studio dell’Ing. Elio Ciralli, avente ad oggetto una possibile soluzione di contrasto al fenomeno dell’erosione costiera attraverso la modifica dell’attuale sagoma del porto. Lo studio è approssimativo sotto il profilo dei dati utilizzati e, dunque, dell’affidabilità della soluzione, ma l’esposizione è stata indicativa della visione di massima del relatore e della committente amministrazione di San Vito Lo Capo rispetto, anche, alle funzioni del progettando porto. Il Comitato ha nuovamente espresso la propria opinione e le proprie perplessità nell’articolo del blog che trovate qui.
• Il 26 agosto 2022 la Giunta Comunale ha adottato la delibera N. 109, avente ad oggetto: Atto di indirizzo – Linee Guida per la redazione del Piano Regolatore Portuale e delle progettazioni inerenti il Porto di San Vito lo Capo.
  Il Comitato ha immediatamente invitato la comunità, i partiti politici locali e le associazioni del territorio ad esprimersi rispetto al mancato coinvolgimento dei cittadini nella stesura dell’atto di indirizzo, che a quel punto era già pronto: post del 27-08-2022
• Pochi giorni dopo, il Consiglio Comunale ha adottato la delibera N. 30 del 29.08.2022, con cui ha approvato in toto l’atto di indirizzo deliberato dalla Giunta il 26 agosto.
  Noi eravamo presenti al Consiglio comunale e ci siamo espressi nella nostra pagina facebook con il post del 29-08-2022.
• Il 13 ottobre 2022, con Determinazione del Comune di San Vito Lo Capo, è stato accolto l’accesso agli atti avanzato dal Comitato No Marine Resort ed è stata riconosciuta la nostra legittimazione alla formulazione di osservazioni e/o opposizioni nel procedimento di adozione del piano regolatore portuale.
  Questo risultato è stato possibile grazie all’assistenza del nostro legale di riferimento.
• Il 3 novembre 2022 è stato affidato all’ing. Elio Ciralli l’incarico per la redazione del PRP.
• Il 1° dicembre il nostro comitato è stato invitato dal Sindaco di San Vito Lo Capo a partecipare ad un tavolo d’ascolto tematico propedeutico alla preparazione del Piano Regolatore Portuale per il 9 dicembre, alla presenza degli ordini professionali della provincia di Trapani e di Legambiente Sicilia.

Il Comitato ha accolto l’invito con particolare interesse e al fine di contribuire nel migliore dei modi alla buona riuscita dell’iniziativa ha chiesto il rinvio dell’incontro a subito dopo le festività natalizie.

Alla luce di quest’ultimo passaggio, la nostra priorità, OGGI, è quella di rappresentare in modo coerente e attendibile il nostro punto di vista all’amministrazione comunale e agli enti e associazioni che saranno chiamati ad esprimersi nei prossimi mesi.
Per farlo, pensiamo sia necessario avvalersi della collaborazione di professionisti qualificati – e non escludiamo, nei prossimi mesi, l’intervento dello studio legale e di altri professionisti.

Se vorrete potrete sostenere la nostra attività, ma soprattutto contribuire concretamente al futuro della nostra cittadina, inviando al Comitato una somma di denaro, anche minima, attraverso la nostra pagina:

Donazioni

Un’ultima, breve riflessione.

Il Comitato vuole e auspica la realizzazione di un porto migliore nelle sue caratteristiche strutturali e qualitative. Chi afferma una cosa diversa intende solo strumentalizzare noi e la nostra associazione.
Abbiamo dato prova di coerenza e determinatezza in tutti questi anni attraverso articoli, interventi, partecipazione agli eventi ufficiali, comunicati che hanno sempre palesato una linea di pensiero congruente e compatta.
In questo nuovo capitolo della nostra comunità il Comitato intende chiedere al progettista e all’autorità politica di contestualizzare la prospettiva di sviluppo dell’infrastruttura portuale all’interno dell’ ecosistema San Vito Lo Capo.

Tutti siamo consapevoli del fatto che le potenzialità di un porto sono infinite. Il punto è che il porto si trova ad interagire, specificatamente a San Vito, con il delicato equilibrio dell’ecosistema marino e terrestre, già fortemente sollecitati dall’attuale carico antropico.

Noi chiediamo una presa di coscienza collettiva rispetto all’esigenza di “abbassare i toni”, limitare le tentazioni espansive in ragione di un VERO contenimento dell’impatto ambientale e dello stravolgimento socio-economico legati all’infrastruttura.
San Vito deve decidere che immagine darsi, quale bene tutelare. Perché se è vero che la SPIAGGIA è la sua attrattiva primaria, allora questo principio non è compatibile con uno “sviluppo” portuale che comporti l’aumento smisurato del traffico marittimo e dei flussi terrestri ad esso connessi.